NUOVI MODELLI PER UNA NUOVA UMANITÀ [PARTE 2]

Gli Altronauti (Radio Cooperativa) – puntata di venerdì 29 Gennaio 2021

Continuiamo a parlare dei modelli sociali che forgiano il nostro carattere e la nostra personalità, partendo da una domanda di base: è possibile che le caratteristiche e le tendenze a cui spesso ci riferiamo quando diciamo «io», siano in realtà il prodotto di una nostra conformazione (o avversione), anche parziale, all’ambiente in cui cresciamo?

Per rispondere a questa domanda, facciamo una breve carrellata dei diversi paradigmi attraverso cui è transitata la società italiana negli ultimi settant’anni (cattolico, sessantottino, qualunquista, edonista, consumista, ecc.) e delle ideologie che li hanno accompagnati, fino alla condizione di “spaesamento” e “svuotamento” che caratterizza la società di oggi, anche attraverso il racconto di ascoltatori che hanno vissuto nella loro esperienza di vita questi mutamenti di scenario.
In particolare, ci soffermiamo sul ruolo di un «potere» esterno agli esseri umani nel definire il quadro di riferimento valoriale (cosa è giusto o sbagliato, bene o male, utile o meno), e sulle possibili reazioni del singolo di fronte ad una palese imposizione esterna, individuandone almeno tre tipi: reazione violenta, sottomissione o “crisi della presenza”.
Tracciamo inoltre alcune analogie tra le narrazioni che si accompagnano all’evoluzione dei paradigmi sociali di riferimento e la “narrazione interiore” della propria vita che ognuno elabora e conserva dentro di sé: narrazione quotidiana che, se non vagliata attraverso strumenti di autosservazione, rischia talvolta di trarci in inganno.

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