FLORILEGIO ERMETICO – OCEANI DI GIOIA

“È un Lavoro vostro aprirvi affinché la Conoscenza, la Luce e l’Amore riversino e irrorino la Sostanza del Corpo. Quanta poca Gioia c’è oggi nel Mondo! Questo è dovuto alla nostra chiusura, non di certo perché non ce ne sia. Ci sono oceani di Gioia, infiniti e vasti oceani d’Amore. Non lo possiamo vivere, chiusi come siamo, ristretti e pochi: bisogna destrutturarsi, aprirsi, concedersi, allargarsi, espandersi. […] Il Mondo va accettato com’è se si è abbastanza ampi e forti, tutto va preso dentro per essere poi trasformato e subliminato; transfigurato.”

Hermes, Tratto da “Orma dopo Orma – Voi siete Dei”, Dispensa di Lavoro del Gruppo Altrove
https://www.seialtrove.it/hermes-orma-dopo-orma/

“In un mondo dove tutto è impermanente, dove niente dura, dove tutto muore e rinasce costantemente, come visto si è attaccati alla forma e quindi malati cronicidi permanenza. Tutti cercano la permanenza a vari gradi e a diversi stadi di realtà, ciascuno a proprio modo cerca di non perdere, di non far morire, qualcosa che ritiene se stesso, o che ritiene suo, e che lo identifica con il carattere e la personalità di superficie. Questo meccanismo, a cui siamo educati ed istruiti, nella ripetizione sistemica diviene nel tempo l’unico aggancio alla realtà. Nel sonno la morte, la non vita, vive nel “tempo” ed è padrona del gioco. Da Svegli e in Presenza l’Esistenza dirige con maestria le danze al di là del tempo ove tutto è immortale e impermanente”