Nel nostro Universo, ogni transizione tra due stati di coscienza genera attrito e nell’uomo tale scontro di forze è vissuto come sofferenza; in particolare ciò avviene quando la paura di essere sopraffatti, l’attaccamento al passato, la sfiducia nelle proprie capacità, o l’ansia esuberante di primeggiare, creano tensioni, conflittualità interiori o false aspettative.
Codesti processi, nel Lavoro di conoscenza di sé, possono essere utilizzati come esperienze trasformative, e divenire il Sale necessario all’Agricoltura Celeste.
Diversamente, la sofferenza potrà risultare inutile, e per sua natura ripetersi, ciclicamente, all’infinito…(*)
Ne parliamo in questa puntata de Gli Altronauti, integrando l’esperienza del Gruppo Altrove con le considerazioni del pubblico in ascolto.
(*) Per approfondire: https://seialtrove.altervista.org/sofferenza-e-trasmutazione-1a-parte/