“La scalata alle vette della coscienza non è priva di rischi. Più l’intelligenza consente di veder lontano, meno respirabile diventa l’aria. Emergendo dall’animalità, sottraendosi ai legami occulti dell’esistenza bruta, l’uomo si individualizza ma, al tempo stesso, si isola…” *
Parliamo di questa condizione che l’Uomo incamminato in un percorso di Conoscenza di sé si trova ad affrontare, chiarendo con gli ascoltatori alcuni dubbi sulla natura dell’alienazione sociale e dell’estraniazione nei confronti del mondo che spesso ci si trova a vivere.
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