Luce, luce senza fine! L’oscurità è ormai senza
dimora, i vortici neri della vita cedono i loro
segreti, immense, le profondità inconsapevoli,
ormai dischiuse, giacciono tralucendo in vasta attesa.
Luce, luce senza tempo, immutabile e remota!
S’apron le porte del mistero, chiuse col sacro sigillo.
Luce, luce che bruci in seno al diamantino infinito,
tu vibri nel mio cuore, dove immortale fiorisce la rosa.
Luce, luce che percorri rapita i miei nervi!
Luce che porti alla vita! Ogni mia particella,
pervasa di te, avvampando conserva estasiata
la traccia viva di ciò che non muore, né nasce o diviene.
Mi muovo in un oceano di luce stupenda,
i miei abissi le sue altezze intatte dal tempo.
Sri Aurobindo, 3-4 ottobre 1939
[traduzione in italiano di R. Quarello, 29 maggio 1979]
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER:
I NOSTRI VIDEO SU YOUTUBE:
ULTIMI AGGIORNAMENTI DALLE RUBRICHE:
– Sulle ali di Hermes
– Numinum Nectar
– Altrove… la Vita Divina
– La Scienza dei Magi
SITI AMICI
Circolo Culturale P. L. Ighina
Giuliana Conforto
Gruppo Germoglio – Centro Sri Aurobindo e Mère
Sri Aurobindo Yoga
Lex Aurea
Michele Proclamato
Radio Cooperativa
Cabala.eu – Nadav Crivelli
TPS – The Planetary System
Istituto Cintamani
Giardino storico di Valsanzibio
